«È arrivato il momento di chiedere e di rimboccarci le maniche e prenderci ciò che ci spetta: vivere la nostra città – affermano i ragazzi – Troppo spesso si parla di risorse pubbliche limitate e le stesse vengono impegnate in iniziative decise senza opportune verifiche di efficienza e di efficacia per la comunità e troppo spesso i giovani vengono espropriati dei propri diritti e della possibilità di incidere nei processi di crescita della loro città. È arrivato il momento di pensare a nuovi centri di aggregazione per i giovani che favoriscano la possibilità di migliorare la loro vita sociale, che generalmente trovano efficacia nelle attività sportive», dichiara Grazia Desario.
«Credo fermamente che la mancanza di partecipazione sia una delle principali cause del degrado a cui assistiamo giornalmente e che in una situazione come quella attuale, caratterizzata da tanta rabbia, aggressività, solitudine, fragilità e malcontento occorra ascoltare i giovani e le loro legittime richieste. Una proposta che si rende fattibile con un esiguo investimento e quello di creare per i nostri giovani un impianto di playground, un ampio spazio all’aperto in cui creare una zona per uno skatepark e una per lo Street basket. . Questo tipo di intervento è già stato realizzato a Bari con lo scopo di dotare quartieri periferici di impianti che facilitino l’attività sportiva amatoriale e favoriscano una sana socializzazione.
Attualmente numerosi skateboard praticano questo sport al parco della litoranea Mennea che, oltre ad essere uno spazio non adeguato, spesso sono invitati ad andar via perché occupato da un furbone paninoteca mobile.
Il bando da 700 milioni di euro a sostegno degli investimenti e previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in merito a “Sport e inclusione sociale” riguarda la realizzazione di impianti sportivi favorendo il recupero di aree urbane e periferiche, inclusione e integrazione sociale.
Per non perdere questa grande opportunità, a breve, con una delegazione di giovani, sarà fatta richiesta di un incontro con il Commissario Prefettizio dott. Alecci per proporre dove poter realizzare il Playground e per visionare progetti presentati nelle città dove sono stati realizzati».
da BarlettaViva